I sondaggi mostrano che solo il 10% degli elettori sostiene la spesa federale per le criptovalute, la Casa Bianca chiarisce la fonte dei fondi di riserva strategica

Secondo l'ultimo sondaggio di Data for Progress, solo il 10% degli elettori americani sostiene l'aumento dei finanziamenti federali per lo sviluppo di criptovalute e blockchain da parte dell'amministrazione Trump. Al contrario, il 65% degli intervistati preferisce aumentare la spesa per la sicurezza sociale e il 64% è favorevole ad aumentare il budget per l'assicurazione sanitaria.

Al momento della pubblicazione del sondaggio, Trump ha firmato un ordine esecutivo il 6 marzo per stabilire una riserva strategica di Bitcoin. La Casa Bianca ha successivamente chiarito che questo fondo di riserva proverrà da Bitcoin confiscati dal governo, cioè proventi da confische di beni criminali o civili piuttosto che da fondi dei contribuenti.

I dati mostrano che il 45% degli intervistati spera di ridurre le spese federali per le criptovalute, mentre il 29% ritiene che dovrebbero mantenere il loro stato attuale e il 17% non ha un'opinione chiara. Inoltre, solo il 20% degli elettori sostiene l'aumento dei fondi per la ricerca e lo sviluppo dell'IA.

Sulla questione dell'istituzione di una riserva strategica di Bitcoin, il 51% degli elettori si oppone. Per affiliazione politica, sia i Democratici (59%) che gli Indipendenti (56%) sono contrari, mentre i Repubblicani mostrano più supporto al (41%).

Nonostante gli sforzi repubblicani per promuovere la politica sulle criptovalute prima delle elezioni presidenziali del 2024, i risultati dei sondaggi indicano che gli elettori nel complesso tendono a sostenere progetti sostenuti dai Democratici come i benefici della sicurezza sociale, l'assicurazione sanitaria, l'istruzione pubblica, ecc.